“L'ELISIR D'AMORE” di Gaetano Donizetti

Una Contadina Capricciosa e una Bottiglia di Vino (Finto)

Benvenuti nel cuore della campagna basca, dove l'amore fiorisce tra contadini, soldati e venditori ambulanti! Questa è la storia di una passione semplice, ma tormentata, dove un po' di furbizia e un elisir miracoloso (o quasi) riescono a smuovere i cuori più ostinati.

I Protagonisti di questa Commedia Romantica

ADINA:
Ricca e capricciosa proprietaria terriera, è la ragazza più bella del villaggio, colta, simpatica e intelligente. Disprezza la costanza e la serietà perché le piace ridere, scherzare e non aver problemi. Si prende sempre gioco dei suoi pretendenti, soprattutto del presuntuoso sergente BELCORE, ma in fondo il suo cuore batte per qualcuno...

NEMORINO:
È un contadino, sempliciotto, timido e ingenuo. Pur essendo pazzamente innamorato della ricca e capricciosa ADINA, non riesce a trovare il coraggio per dichiararle il suo amore. I suoi modi impacciati e buffi non lo aiutano a conquistare la giovane, che lo ignora. Ma Nemorino non vuole rinunciare e ricorrerà a ogni espediente, anche ai misteriosi elisir, pur di farla innamorare.

BELCORE:
È il Sergente di guarnigione, sicuro di sé, presuntuoso e arrogante. Crede di poter conquistare ogni ragazza grazie al suo fascino e alla sua fiammante divisa. Entra in scena preceduto da rulli di tamburo e offre subito un mazzo di fiori ad ADINA. Riuscirà la sua sfrontatezza militare a conquistare il cuore della ragazza, battendo l'umile Nemorino?

DULCAMARA:
È il personaggio più buffo di tutta l'opera. Si spaccia per un medico illustrissimo e dottore enciclopedico, ma in realtà è un ciarlatano che assicura di riuscire a guarire chiunque grazie alle sue "miracolose pozioni": ringiovanisce i vecchi, cancella le rughe, guarisce i diabetici e gli isterici. Nella sua trappola cade proprio NEMORINO, convinto che il potente elisir, che cura ogni male (e che è in realtà solo semplice vino!), potrà finalmente conquistare la bella ADINA.

Tra malintesi, false promesse di matrimonio e una bottiglia che infonde coraggio più che amore, Donizetti ci regala un capolavoro di dolcezza e allegria che dimostra che, per conquistare il vero amore, spesso basta solo credere in sè stessi... e avere un po' di fortuna!